Rivista di luoghi, storie e altro

Andrea Renyi

Nata in Ungheria in una famiglia multietnica, interrotti gli studi alla Facoltà di Legge a Budapest si trasferisce a Roma, dove si laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne. Docente di lingue, in seguito corrispondente e interprete in un'azienda grafica, approda infine all'editoria come traduttrice dall'ungherese. Tra classici e contemporanei, narrativa e saggistica, ha tradotto finora trenta titoli per case editrici come Einaudi, Rizzoli, Bompiani, Salani, Fazi, nottetempo, Elliot, BCD, Giuntina, Voland, Atmosphere, Anfora, Keller, BEE, Dedalo, Zandonai, Infinito, Il Melangolo e La Vita Felice. È autrice del memoir "L'estate del Sessantanove" (Infinito Edizioni, 2021).